08 Febbraio 2021

La “piazza aperta” del Nursind contro l’isolamento da Covid

Di NS
di Andrea Bottega*

Ci hanno definiti angeli, eroi, ci hanno sorriso, abbracciato, sostenuto, implorato di fare il massimo per loro e i loro cari. Comunque, si sono sempre affidati alle nostre cure. Durante la pandemia gli italiani hanno riconosciuto piena centralità alla figura degli infermieri. Tuttavia, come ha dimostrato un anno di Covid-19, solo un più intenso sforzo comune e una maggiore sinergia tra le professioni sanitarie hanno permesso al sistema di reggere a un urto senza precedenti. Un lavoro di squadra decisivo per riuscire davvero a garantire la salute dei cittadini.

Ed è proprio da questa presa d’atto, maturata nella categoria, che è discesa la volontà sempre più forte degli infermieri di uscire dalla propria nicchia e aprirsi agli altri. Al confronto e allo scambio di idee. Mosso da questo spirito, il sindacato Nursind ha deciso di farsi promotore di un progetto editoriale che vuole essere uno spazio libero in cui dialogare ed esprimere punti di vista. La spinta forte è arrivata dal bisogno di non isolarsi, di sentirsi parte di un tutto. Con l’auspicio di aver intercettato un sentire comune, quindi, questa testata sarà una “piazza” aperta. Non ci sono transenne. Tutti sono i benvenuti, dalle associazioni di pazienti a quelle di categoria, dagli esperti e studiosi ai rappresentanti politici. A chiunque, insomma, abbia a cuore la salute dei cittadini, nella consapevolezza, però, che per poterla garantire è necessario che siano tutelati anche tutti coloro che vi operano.

*Segretario nazionale del Sindacato delle professioni infermieristiche Nursind