Bonus psicologo: "Includere tra i professionisti anche gli psicoterapeuti medici"
Di NS
Lo chiede il presidente Fnomceo Anelli in una lettera al ministro Speranza
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Anche gli psicoterapeuti medici, e non solo gli psicologi, vanno inclusi tra i professionisti ai quali il cittadino può rivolgersi con l’aiuto del “bonus psicologo”, previsto dal decrerto Milleproroghe . È la richiesta di Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
Pochi giorni dopo l’approvazione in Conferenza Stato Regioni del decreto attuativo che definisce le modalità per accedere al contributo economico, infatti, il numero uno della Fnomceo ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza, per esporgli la propria richiesta.
Sia il dispositivo di legge sia il nuovo decreto interministeriale, firmato dallo stesso Speranza di concerto col ministro dell’Economia Daniele Franco, indicano, tra i professionisti presso i quali usufruire del bonus -la cui entità dipende dal reddito e ha un tetto massimo di 600 euro - solo gli psicologi, “dimenticando” gli psicoterapeuti medici. La normativa vigente, invece - ricorda Fnomceo - prevede che l’esercizio dell’attività psicoterapeutica sia “subordinato ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi, dopo il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di specializzazione almeno quadriennali”.
Anelli quindi nella missiva oltre a riconoscere al ministro l'impegno nell'ultima legge di Bilancio proprio "per garantire l’accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli e per lenire il disagio psicologico di bambini e adolescenti", sottolinea anche come sia "diritto fondamentale del cittadino ed elemento fondante dell’alleanza terapeutica" la libera scelta del professionista cui rivolgersi, "che sia medico o psicologo".