Covid, torna in agenda la commissione d'inchiesta
Dopo le parole di Meloni in Aula alla Camera, Lega e Italia viva depositano una proposta di legge

Le parole sulla gestione della pandemia pronunciate in Aula alla Camera dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni erano state già un segnale inequivocabile. E i fatti non hanno tardato ad arrivare: si va verso una commissione d’inchiesta sul Covid. La Lega e, dall’opposizione, Azione-Italia viva hanno depositato una proposta di legge sul tema.
Per il Carroccio l’annuncio è arrivato dal capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari: "Chiarezza sulla gestione della pandemia da Covid-19 in Italia. Nella scorsa legislatura, la Lega per prima ha presentato una proposta di legge, a mia prima firma, per istituire una Commissione parlamentare di inchiesta sull'operato del Governo Conte II. Ora, l'abbiamo ripresentata – ha spiegato -. Bene FdI che, a quanto si apprende da indiscrezioni giornalistiche, sarebbe intenzionata a presentare una pdl con le medesime finalità".
"Ottima notizia la commissione di inchiesta sul Covid che sarebbe nelle intenzioni del nuovo governo”, ha commentato la presidente dei senatori di Azione-Italia Viva Raffaella Paita. Quindi l’annuncio della pdl da parte del deputato di Azione-Italia viva, Davide Faraone: “Sulla scia del lavoro svolto durante la scorsa legislatura – ha spiegato -, abbiamo presentato una proposta di legge per istituire una commissione d’inchiesta sul Covid a firma Faraone-Boschi: il centrodestra voti la nostra proposta, così da accelerare i tempi. Mi appello direttamente al presidente Giorgia Meloni, che oggi si è espressa chiaramente sul tema, affinché si possa iniziare finalmente a fare luce sull’opaca gestione della pandemia". Secondo Faraone, infatti, “dai respiratori cinesi, alle mascherine farlocche ai militari russi a Bergamo, troppo c’è da chiarire: chi si è arricchito o ha svolto strane manovre durante un momento così drammatico – ha concluso - deve essere messo davanti alle proprie responsabilità".