Vaccini, Schillaci: "Mai messi in discussione dal Governo"
il ministro della Salute fa chiarezza anche sull'uso delle mascherine in ospedali ed Rsa: "Sono sempre state un presidio molto utile, anche prima della pandemia"
La richiesta di spiegazioni sulla linea che il Governo ha intenzione di adottare nel contrasto al Covid-19 è stata costante da quando l'esecutivo si è insediato e sono emersi i primi elementi di discontinuità nella gestione del virus (l'addio, per esempio, al bollettino giornaliero dei dati relativi alla diffusione dell'epidemia) rispetto ai governi precenti. Un pressing che è aumentato soprattutto dopo le dichiarazioni, per quanto corrette, del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.
Oggi a fare chiarezza è il responsabile del dicastero di Lungotevere Ripa, Orazio Schillaci, rispondendo a una interpellanza urgente in Parlamento. Innanzitutto sull'utilità dei vaccini: "In nessun momento" la vaccinazione contro il Covid-19 "è stata messa in discussione dal Governo, dal presidente del Consiglio dei ministri e dal sottoscritto", ha detto il ministro. "Anche il sottosegretario di Stato" Marcello Gemmato, "le cui dichiarazioni sono state evidentemente decontestualizzate, ha già avuto modo di smentire qualsivoglia malevola interpretazione".
"Dall'1 dicembre - ha aggiunto - il mio dicastero, in collaborazione con il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del consiglio dei ministri, avvierà una campagna di comunicazione mediante spot televisi e radiofonici, da diffondere sia sulle reti Rai che sugli altri network nazionali e locali, per promuovere la vaccinazione anti Covid-19 e quella anti influenzale". Anzi, nella campagna sarà ricordato che "le due vaccinazioni possono anche essere eseguite in una sola seduta".
Anche sull'impiego delle mascherine in ospedali ed Rsa, Schillaci ha liquidato la questione: "Mai ho pensato di abbandonarne l'uso. Ho parlato anzi dell'avvicinarsi della stagione influenzale. Sono state sempre un presidio molto utile negli ospedali, anche prima della pandemia da Covid-19".