Aborto, Roccella: "La 194 è equilibrata, nessuno vuole toccarla"

Lo ribadisce la ministra della Famiglia, intervistata da La Stampa. "Abbiamo parlato piuttosto di attuare anche la prima parte della legge mai seriamente messa in pratica"

La legge 194 è un provvedimento "equilibrato" che "nessuno nella maggioranza ha mai detto di voler toccare". La ministra della Famiglia, Eugenia Roccella, in un’intervista a La Stampa, torna sul tema dell’aborto che ha animato la corsa al voto quest'estate e ribadisce la linea del governo. "Io non so veramente come è nata questa favola - sottolinea -. Meloni ha detto in tutta la campagna elettorale, come forse nessuna donna di sinistra ha mai ripetuto tanto, che la legge 194 non va toccata e che nessuno nella maggioranza ha mai detto una cosa del genere. Abbiamo parlato piuttosto di attuare anche la prima parte della legge mai seriamente messa in pratica dalle amministrazioni pubbliche".

Il nocciolo della questione, secondo la ministra, casomai, è "se una donna vuole abortire solo perché ha problemi economici non è il caso di aiutarla? Lo prevede la 194 che è una legge equilibrata altrimenti farei figli diventa un privilegio dei ricchi". E comunque, ha concluso Roccella, "ribadisco per l'ennesima volta che l'applicazione concreta della 194 è in capo alle Regioni. Lo Stato non può intervenire e, in ogni caso, il ministro non sono io, ma Orazio Schillaci".

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