02 Dicembre 2022

Covid, Schillaci: "Chiedere multe ai no vax? Potrebbe costare più del ricavo"

Per il ministro inoltre eliminare il numero chiuso a Medicina non risolve il problema della carenza: "Servono soluzioni per l'oggi"

Di NS
Covid, Schillaci: "Chiedere multe ai no vax? Potrebbe costare più del ricavo"

“Il discorso delle multe per gli over 50 che non si sono vaccinati riguarda essenzialmente il Mef, in Europa nessuno degli Stati che ha introdotto le multe è andato poi effettivamente all'incasso. Allo Stato richiedere le multe potrebbe costare più di quello che se ne potrebbe ricavare". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, intervenuto a Radio Anch'io su Rai Radio1 all'indomani della sentenza della Corte Costituzionale.


Schillaci ha anche risposto alle critiche per le difficoltà di accesso ai servizi sanitari per i cittadini meno abbienti e ha detto che "sono inaccettabili le disparità legate a dove uno risiede e alle sue disponibilità economiche. I mali della sanità arrivano però da lontano: il Covid ha mostrato di più la fragilità di un Servizio Sanitario Nazionale, che per i continui de-finanziamenti degli anni passati oggi mostra queste difficoltà".

Quanto al numero di medici e alle regole d’accesso all’università, infine, il ministro ha sottolineato che “c’è un problema di carenza” e che anche questo “viene da lontano, perché per anni il numero di accessi alla facoltà di Medicina è stato clamorosamente insufficiente. Il problema non è il numero chiuso, ma il numero programmato. Per anni sono mancati almeno 4mila ingressi. Io credo che ci sia un problema anche di disaffezione verso il SSN perché molti medici lo abbandonano: per affrontare questi temi da una parte serve cercare una gratificazione economica, e poi credo ci sia un problema globale di riorganizzazione". Secondo Schillaci, “anche bandire il numero chiuso a Medicina non risponde al problema urgente che c'è oggi, perché il corso di studi dura circa 10 anni. Il numero chiuso deve diventare numero programmato in base alle esigenze, ma – ha amesso - servono soluzioni per l'oggi".

 

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