27 Dicembre 2022

Ue: maggiore coordinamento per rispondere alle minacce sulla salute

Sono entrati in vigore gli elementi chiave dell'Unione europea della sanità. Dovrebbero consentire una reazione più efficace contro le pandemie e le emergenze transfrontaliere. Rafforzato l'Ecdc

Di NS
Ue: maggiore coordinamento per rispondere alle minacce sulla salute

Dal 25 dicembre scorso, gli elementi costitutivi dell'Unione europea della sanità sono ufficialmente in vigore. Tra questi ci sono non solo norme Ue più severe sulle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero, ma anche un mandato più forte del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e un nuovo quadro di emergenza per le contromisure mediche. Insieme all'estensione del mandato dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) e all'istituzione dell'Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (Hera), l'Ue dispone ora degli strumenti necessari per prepararsi e rispondere meglio in caso di emergenza sanitaria pubblica, come rende noto la Commissione europea.

L'entrata in vigore di queste nuove norme dovrebbe completare le capacità di preparazione e risposta dell'Unione europea della sanità, creando un solido quadro giuridico per migliorare la capacità dell'UE nei settori vitali della prevenzione, preparazione, sorveglianza, valutazione del rischio, allerta rapida e risposta. La regolazione sulle serie minacce alla salute transfrontaliere consentirà in teoria all’Ue di avere a disposizione: un sistema di sorveglianza integrata, pianificazione e robusta preparazione; una migliore capacità di valutazione del rischio e risposta targettizzata; solidi meccanismi di appalto congiunto e contromisure mediche; la possibilità di adottare misure comuni per affrontare future minacce transfrontaliere alla salute.

Un Ecdc più forte dovrebbe ora essere in grado non solo di formulare raccomandazioni agli Stati membri in merito alla preparazione nei confronti delle minacce per la salute, ma anche di ospitare una nuova rete di eccellenza di laboratori di riferimento dell'Ue e di istituire una task force sanitaria dell'Unione per interventi sanitari rapidi in caso di grave epidemia. Operativo in tempi di emergenza sanitaria pubblica, il Regolamento Quadro per l'Emergenza porterà adesso all'istituzione all'interno di HERA di un Comitato per la crisi sanitaria. Questo organismo ha l’obiettivo di coordinare rapidamente a livello dell'Ue la fornitura e l'accesso alle contromisure mediche. Il regolamento consente inoltre l'attivazione delle strutture dell'Ue, i piani di ricerca e innovazione di emergenza e l'accesso ai finanziamenti di emergenza.


Sempre più vicini ai nostri lettori.
Segui Nursind Sanità anche su Telegram