20 Aprile 2023

Diabete: ecco la campagna di prevenzione nel cuore delle istituzioni

Una due giorni di screening ha animato la Camera dei deputati. Si punta a sensibilizzare l'opinione pubblica. Nel mondo i malati sono 500 milioni e 4 milioni in Italia, ma i numeri sono in crescita

Di NS
Diabete: ecco la campagna di prevenzione nel cuore delle istituzioni

Porre il diabete come tema centrale del dibattito politico e istituzionale. Da questa esigenza nasce la campagna di screening e prevenzione, realizzata in collaborazione tra l’Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete e la Fesdi, Federazione delle società scientifiche di diabetologia, costituita da Sid - Società italiana di diabetologia e Amd - Associazione medici diabetologici.

Si è chiusa oggi presso la Camera dei deputati, negli ambulatori medici di Palazzo Montecitorio, una due giorni di screening del diabete che ha coinvolto proprio i parlamentari, mettendo loro a disposizione l’opportunità di un gesto di prevenzione, attuato dentro le mura delle istituzioni. Siamo di fronte, infatti, a una delle malattie croniche non trasmissibili più diffuse, una patologia complessa che necessita di un approccio multi-professionale e di un forte collegamento fra diabetologie e medicina generale, con una prevalenza in continua crescita, tanto da essere identificato dall’Oms quale priorità globale per tutti i sistemi sanitari, compreso quello italiano.

La due giorni di screening in Parlamento si è svolta su iniziativa di Roberto Pella, presidente dell’Intergruppo parlamentare obesità e diabete, con la collaborazione di Sid e Amd e del servizio medico della stessa Camera. Ad oggi nel mondo si stimano oltre 500 milioni di adulti con diabete, numero destinato ad aumentare a 640 milioni nel 2030. In Europa il diabete interessa circa 60 milioni di adulti. Gli italiani con diabete sono circa 4 milioni, ma si stima che ci sia un altro milione di persone nel nostro Paese con questa malattia senza che essa sia mai stata diagnosticata, dato che fa profondamente riflettere sull’importanza di promuovere lo screening.

La Missione 6 del Piano nazionale di ripresa e resilienza dedica un ampio spazio alla riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera e territoriale, nel tentativo di rispondere alle criticità che la pandemia ha reso ancora più evidenti, e che potrebbero aggravarsi a causa dell’accresciuta domanda di salute derivante dal trend demografico, epidemiologico e sociale. Il coordinamento del modello di presa in carico da parte del diabetologo, una compiuta integrazione fra strutture diabetologiche e medicina generale all’interno di un sistema di rete, l’organizzazione e la corretta allocazione delle risorse umane e strutturali sono elementi essenziali per continuare a garantire e migliorare i livelli qualitativi e gli outcome di salute dell’assistenza diabetologica.

 

 

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