17 Maggio 2023

Sport e patologie pediatriche complesse, al via il progetto del Gemelli

Realizzato insieme alla Fondazione Heal, ha durata biennale. E' dedicato a migliaia di bambini e ragazzi e si articolerà su tre aree di intervento: ricerca;, riabilitazione e, appunto, opportunità sportive inclusive

Di NS
Sport e patologie pediatriche complesse, al via il progetto del Gemelli

Sono migliaia i bambini e ragazzi in cura presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. A loro è dedicato il progetto "Sport e patologie pediatriche complesse" realizzato con il sostegno e la collaborazione di Fondazione Heal. Il progetto di durata biennale si articolerà su tre aree di intervento: ricerca; riabilitazione; opportunità sportive inclusive. Tra gli obiettivi più innovativi c`è infatti quello di valutare l`impatto dello sport sulla qualità della vita dei pazienti affetti da malattie complesse. L`iniziativa sarà finanziata con un contributo di 200.000 euro dalla Fondazione attiva nel campo della ricerca scientifica.

"Lo sport costituisce un'occasione di crescita e benessere psicofisico per ogni persona - afferma il professor Eugenio Mercuri, direttore del Dipartimento Scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica del Policlinico universitario A. Gemelli Irccs. Per le persone con patologie complesse lo sport, oltre a ricoprire un ruolo importante in campo riabilitativo, è uno strumento essenziale per lo sviluppo psicofisico, per promuovere ed educare all`autonomia, potenziare le capacità esistenti, accrescere l`autostima e per favorire l`integrazione sociale".

 

Il progetto si colloca all'interno della campagna "Look Beyond", promossa dalla Fondazione Heal, che intende sensibilizzare sul tema dell'unicità e dell`inclusione. "Tutti siamo unici. Ma quando ci si ritrova ad affrontare una patologia complessa, spesso subentrano altre unicità difficili da accettare - queste le parole di Serena Catallo, presidente di Fondazione Heal -. Lo sport, in questo senso, si trasforma in un'opportunità concreta, in grado di aprire nuovi punti di vista e nuovi orizzonti verso un futuro in cui ciascuno può accettare la propria unicità senza mai doversi sentire diverso. Per questo motivo la Fondazione Heal è orgogliosa di poter sostenere questo importante progetto pensato e realizzato con una istituzione autorevole come il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. È proprio da questo dialogo che è possibile creare sinergie in grado di far progredire la ricerca che è quella fiamma in grado di illuminare il nostro cammino verso la conoscenza".

 

 

Sempre più vicini ai nostri lettori.
Segui Nursind Sanità anche su Telegram