24 Luglio 2023

Caldo, "Oltre 30% gli arrivi ai pronto soccorso degli ospedali". Le stime Fiaso

Il presidente della Federazione Giovanni Migliore: "In questo momento non deve mancare il supporto dei medici di base o la situazione diventerà critica"

Di NS
Foto di Nicola Giordano
Foto di Nicola Giordano

Gli ospedali stanno potenziando la risposta all'emergenza caldo per far fronte all'aumento del numero di pazienti che cercano assistenza presso i pronto soccorso.

"Stiamo registrando un aumento medio di accessi del 30% e le aziende sanitarie e ospedaliere stanno modulando la capacità di accoglienza, con posti letto aggiuntivi nelle medicine interne o ambulatori dedicati ai codici minori per alleggerire il carico di accessi nei pronto soccorso", spiega Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere-Fiaso.

L'attuale situazione climatica, caratterizzata da temperature elevate e ondate di calore prolungate, ha posto notevoli sfide al sistema sanitario, ma grazie alla collaborazione delle aziende sanitarie e ospedaliere, - dichiara Fiaso - si sta rispondendo con tempestività ed efficienza all'aumento della domanda di cure mediche.

"Non deve mancare in questo momento il supporto dei medici di medicina generale e dei servizi territoriali o nei pronto soccorso la situazione diventerà critica", aggiunge Migliore.

È bene ricordare ai cittadini di adottare precauzioni adeguate per proteggersi dalle alte temperature e utilizzare i pronto soccorso solo in caso di effettiva necessità. Le aziende sanitarie hanno promosso campagne di sensibilizzazione, attivato numeri verdi e servizi di assistenza domiciliare, incoraggiando la popolazione a prendere misure preventive per evitare i problemi di salute legati alle alte temperature.

 

 

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