19 Ottobre 2023

Il 75% degli adulti si sente "bene" o "molto bene". I dati Iss

Tra gli ultra 65enni, il 91% della popolazione anziana giudica complessivamente positivo il proprio stato di salute. Il restante 9% invece ne dà un giudizio negativo

Di NS
Foto di Ovidiu Negrea
Foto di Ovidiu Negrea

La gran parte della popolazione adulta italiana (75 persone su 100) giudica il proprio stato di salute positivo dichiarando di sentirsi bene o molto bene. Lo affermano i risultati delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento (PdA) aggiornati al 2021-2022, a cura dell'Istituto superiore di sanità. Una piccola percentuale (meno del 3%) riferisce di sentirsi male o molto male; la restante parte degli intervistati dichiara di sentirsi "discretamente".

 

Per quanto riguarda gli ultra 65enni, il 91% della popolazione anziana giudica complessivamente positivo il proprio stato di salute ("discreto" il 45%, "bene" o "molto bene" il 46%). Il restante 9% invece ne dà un giudizio negativo, riferendo che la propria salute "va male" o "molto male" (qui per approfondire: PASSI e PdA). Dai dati 2021-2022 sulle cadute negli ultra 65enni, emerge che l’8%% degli intervistati ha dichiarato di essere caduto nei 30 giorni precedenti l’intervista e, nel 13% dei casi, è stato necessario il ricovero ospedaliero di almeno un giorno. Le cadute avvengono per lo più all’interno della casa (64%) e meno frequentemente in strada (19%), in giardino (13%) o altrove (4%). Per approfondire qui la pagina dedicata: PdA).

 

Sull’uso dei farmaci negli anziani, risulta che l’87% degli intervistati riferisce di aver fatto uso di farmaci nella settimana precedente l’intervista e quasi la metà di loro (il 39% del campione totale) riferisce di averne assunti di almeno 4 diverse tipologie. L’uso di farmaci, e in particolare di 4 o più diversi medicinali, cresce con l’età (28% fra i 64-74enni, 45% fra i 74-84enni e 61% fra gli ultra 85enni (qui per approfondire PdA).

 

 

 

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