10 Novembre 2023

Diabete, sempre più tecnologia a beneficio di cure e screening

Dalla smart pen per insulina al monitoraggio flash del glucosio: Il Campus Bio-Medico in prima fila nelle ricerche per migliorare la qualità di vita dei pazienti

Di NS
Diabete, sempre più tecnologia a beneficio di cure e screening

Sono circa 3,9 milioni le persone che hanno dichiarato di avere il diabete in Italia nel 2022 (circa 6,6% della popolazione) secondo gli ultimi dati Istat. Proprio per migliorare la loro qualità della vita il Campus Bio-Medico è impegnato nella ricerca di nuove tecnologie, dalla smart pen per l’insulina al monitoraggio flash del glucosio.
Accanto alla tecnologia di-Pen per la somministrazione di insulina, infatti, gli specialisti dell'Unità di Endocrinologia e Diabetologia del Campus Bio-Medico, diretta da Silvia Manfrini, stanno realizzando uno studio che vedrà i primi risultati nel 2025 e che potrebbe confermare la maggiore efficacia della tecnologia di monitoraggio di glucosio flash rispetto ai metodi tradizionali di misurazione della glicemia, per la qualità della vita dei pazienti.La ricerca si concentra sul sistema FreeStyle Libre2: un sistema di monitoraggio flash che funziona attraverso l’applicazione sul retro del braccio del paziente di un sensore a forma di disco (della grandezza circa di una moneta da 2 euro) che permette di leggere l’andamento dei livelli di glicemia sottocute e li comunica direttamente a un’applicazione di facile utilizzo scaricabile dal paziente sul proprio cellulare. Il monitoraggio flash permette così al paziente di avere accesso a informazioni istantanee e continue sull’andamento dei livelli di glucosio, aiutando quindi a prevenire complicazioni e offrendo ai pazienti un nuovo livello di empowerment e controllo a lungo termine sulla propria salute.

 

I risultati dello studio potrebbero dimostrare, come anticipato, la maggiore efficacia del Monitoraggio di glucosio flash (Fgm) rispetto ai metodi tradizionali di misurazione della glicemia. La tecnologia del Monitoraggio di glucosio flash, infatti, si pone l’obiettivo di migliorare il coinvolgimento del paziente rispetto al controllo della propria nutrizione e, quindi, anche della propria salute. Il paziente, infatti, grazie all’utilizzo di questa tecnologia, riesce a essere aggiornato direttamente dopo l’assunzione degli alimenti rispetto alle variazioni prodotti sui livelli glicemici. Uno strumento utile anche alla luce degli ultimi sviluppi scientifici che confermano, rispetto all’assunzione ad esempio di carboidrati, che non sia tanto la quantità, quanto la tipologia di carboidrato (raffinato o integrale/vegetale) ad avere impatto sulle glicemie.

 

Sempre rivolgendosi ai pazienti con diabete al fine di migliorare le soluzioni terapeutiche e il livello di qualità della vita delle persone, la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, in collaborazione con l’Università Campus Bio-Medico di Roma, ha sviluppato il dispositivo di-PEN per supportare e rendere più precisa la somministrazione di insulina da parte di pazienti con diabete di tipo 1 e 2. La di-PEN, per cui nel 2021 l’Università Campus Bio-Medico ha depositato il brevetto internazionale, è una tecnologia che, grazie a funzionalità avanzate basate su intelligenza artificiale, si propone di assistere i pazienti nel momento dell'iniezione, riducendo la possibilità di errori e migliorando l’assorbimento dell’insulina agendo sulla rotazione del sito di iniezione.

Si tratta di uno strumento potenzialmente molto innovativo, che, non solo potrebbe migliorare la gestione del diabete da parte dei pazienti, ma anche ridurre il rischio di complicanze, lipodistrofie e iniezioni al di fuori del tessuto sottocutaneo. di-Pen potrebbe fornire un supporto importante anche ai pazienti anziani che possono avere maggiori difficoltà nel ricordare i punti precisi in cui è stata somministrata l’ultima insulina. Questo grazie al riconoscimento e alla memorizzazione dei siti di iniezione. Inoltre, il dispositivo permette anche la condivisione dei dati con il medico curante, di modo da poter realizzare una terapia veramente personalizzata.
Il team di specialisti dell'Unità Operativa Complessa di Endocrinologia e Diabetologia della Fondazione Policlinico Campus Bio-Medico sta lavorando a un trial che partirà nel 2024 proprio per dimostrare l'efficacia di di-PEN nel mantenere i livelli glicemici ottimali e nel migliorare la qualità della vita dei pazienti.

 

 

 

Sempre più vicini ai nostri lettori.
Segui Nursind Sanità anche su Telegram