08 Gennaio 2024

Cure e tecnologia: l'Intelligenza artificiale si fa strada nell'assistenza primaria

Agenas avvia la fase di affidamento di un contratto per la realizzazione di una piattaforma di Ia. L'iniziativa è finanziata con fondi della Missione 6 del Pnrr

Di NS
Cure e tecnologia: l'Intelligenza artificiale si fa strada nell'assistenza primaria

Anche l’assistenza primaria si avvicina al pianeta dell’Intelligenza artificiale. Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, ha avviato la fase conclusiva della procedura per l’affidamento di un contratto per la progettazione di dettaglio, la realizzazione, la messa in esercizio e la gestione di una piattaforma di Ia a supporto, appunto, dell’assistenza primaria. L’iniziativa è finanziata con risorse della Missione 6, Componente 1, del Pnrr, il cui scopo è migliorare l’assistenza sanitaria territoriale, ottimizzando e favorendo i processi di presa in carico dei pazienti su tutto il territorio nazionale, secondo quanto dettato dal Dm 77/2022.

L’obiettivo generale è quello di facilitare l’attività di diagnosi e cura dei medici impegnati nell’assistenza territoriale, ma anche la fruizione dei servizi sanitari territoriali da parte degli assistiti. Il funzionamento della piattaforma sarà conforme alla legislazione europea e nazionale vigente, ma seguirà anche le Linee guida Agid e il Decalogo per la realizzazione di servizi sanitari nazionali attraverso sistemi di Intelligenza artificiale da parte del Garante per la protezione dei dati personali.

Con questo contratto Agenas punta ad affidare tutti i servizi e le forniture funzionali e rendere pienamente operativa la piattaforma di Ia. Nello specifico, sono previste tre fasi: la prima iniziale di analisi, progettazione e realizzazione da concludersi entro il 31 dicembre prossimo; una seconda fase di sperimentazione della piattaforma da concludersi entro il 31 dicembre 2025 che consisterà nella implementazione di almeno tre casi d’uso e nella diffusione dello strumento su di un campione di utenti; una fase di messa in esercizio, nell’ambito della quale si svolgerà la gestione e la manutenzione della piattaforma e la diffusione dei sei casi d’uso previsti, un passaggio che sarà svolta nel corso dell’anno 2026. Agenas sarà proprietaria del software e degli algoritmi che verranno messi a disposizione dei medici delle cure primarie del Servizio sanitario nazionale.

 

 

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