Programma autosufficienza sangue, arriva l'ok della Conferenza delle Regioni
Oltre l'indicazione del fabbisogno sono ripartiti per ogni regione le risorse necessarie: 6 milioni di euro per l'anno 2024. Ecco i criteri del riparto

Via libera al Programma nazionale di autosufficienza sangue ed emocomponenti per l’anno 2024 da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che lo ha approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni. In particolare si tratta dell’accordo sullo schema di decreto recante “Programma di autosufficienza nazionale del sangue e dei suoi prodotti per l’anno 2024”.
Si individuano così gli obiettivi e le linee strategiche per l’attività trasfusionale e l’utilizzo appropriato dei farmaci plasmaderivati. Le disposizioni e il loro raggiungimento avvengono grazie alla prevista donazione volontaria e gratuita. Oltre l’indicazione del fabbisogno, sono ripartiti per ogni regione le risorse necessarie, pari a 6 milioni di euro per l’anno 2024, inerenti gli interventi di miglioramento organizzativo delle strutture dedicate alla raccolta.
Il riparto tra le Regioni avviene sulla base dei seguenti criteri: per il 50% dell’indice di popolazione residente; per il 30% dell’indice di conferimento plasma; per il 20% dell’indice di programmazione del conferimento plasma.
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