13 Febbraio 2025

Tumori, da Sanremo un vademecum sulla prevenzione

Sono in tutto dieci semplici regole che lancia il ministero della Salute. Schillaci: "Prevenire è una priorità. Dobbiamo avere italiani che vivono di più, ma anche che vivono meglio"

Di NS
Tumori, da Sanremo un vademecum sulla prevenzione

Oltre il 40% dei casi di tumore è prevenibile. Ecco perché, come ha sottolineato il ministro della Salute Orazio Schillaci, la prevenzione oncologica è una priorità assoluta. Ragione per cui dal Festival di Sanremo anche quest’anno parte un messaggio netto ai cittadini, frutto del protocollo siglato da Ministero e Rai proprio su prevenzione e salute.

'La prevenzione è sempre una buona musica': questo lo slogan del talk di oggi a Casa Sanremo dedicato agli stili di vita sani, a cui ha partecipato il ministro, lanciando un vademecum contro il cancro. Dieci semplici regole da seguire. Si va dal mangiare sano, scegliendo un'alimentazione varia ed equilibrata, all'attività fisica regolare, evitando la sedentarietà. Il terzo consiglio è non fumare. E poi ancora: limitare il consumo di alcol il più possibile, visto che in un caso su sei se ne fa un uso a rischi, evitare un'eccessiva esposizione al sole e utilizzare protezioni solari adeguate. Un’altra importante raccomandazione è quella di vaccinare i propri figli contro l'Hpv e l'epatite B, "infezioni che possono causare tumori". TRa le altre c'è poi quella sull'importanza di puntare ad anticipare le diagnosi: "E’ decisivo aderire agli inviti per gli screening oncologici offerti gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale. "Oggi sappiamo con certezza che individuare il cancro nelle fasi iniziali vuol dire garantire tassi di sopravvivenza maggiori e migliore qualità della vita", spiega ancora la campagna di prevenzione lanciata dal Ministero, che si conclude con un ultimo appello: "Fai i controlli periodici e, in caso di sospetto, rivolgiti al tuo medico".

"La ricerca – ha sottolineato Schillaci durante il talk - ha portato ad avere tante nuove terapie, per cui alcune malattie, penso al melanoma, oggi possono essere sconfitte anche in fase avanzata. Quindi la ricerca è importante per avere nuovi farmaci, ma la prevenzione è altrettanto importante per avere meno malati. Con una popolazione che invecchia e con un'incidenza dei casi oncologici che aumenta dobbiamo avere meno malati, e lo otteniamo solo con la prevenzione. Dobbiamo portare questo messaggio alle scuole, far capire l’importanza delle dieci 'note'. Dobbiamo avere italiani che vivono di più ma anche che vivono meglio".

 

 

 

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