26 Giugno 2025

Sugar tax, "Il nostro obiettivo è abolirla del tutto"

Forza Italia non si accontenta della proroga di sei mesi approvata nel decreto omnibus. Il deputato di Forza Italia Raffaele Nevi a Nursind Sanità: "Crea uno squilibrio competitivo per le nostre aziende a causa della follia ideologica di Pd e M5s". Il parlamentare boccia quindi anche la pdl dem che introduce la tassa a scaglioni

Di Marta Tartarini
Foto di mika mamy
Foto di mika mamy

La settimana scorsa il governo ha approvato il decreto omnibus del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che al suo interno contiene la proroga di sei mesi per la sugar tax. Una tassa invisa da sempre a Forza Italia che, infatti, chiude a ogni ipotesi di rimodulazione della misura e punta alla sua eliminazione completa. Lo ha ribadito Raffaele Nevi, deputato e portavoce nazionale di FI a Nursind Sanità. "Continueremo la nostra battaglia per arrivare alla abolizione di questa legge, che crea enormi problemi a causa di una impostazione ideologica del Pd e del M5s che l'hanno introdotta", ha spiegato il parlamentare azzurro, bocciando la proposta arrivata dal Partito democratico per una tassa progressiva.
In merito al rinvio fino a gennaio 2026, approvato in Cdm, Nevi ha precisato che si tratta di "una proroga tecnica per allinearci alla scadenza della manovra. In quell’occasione vogliamo rinviarla di un anno proprio per dare certezza alle imprese. Ma, nel frattempo, stiamo lavorando all'eliminazione definitiva, anche se sappiamo che servono coperture ingenti. È un'operazione complicata che ci troviamo a gestire a causa della follia ideologica di Pd e M5s".

Nevi l’ha definita appunto "follia" e il motivo è semplice secondo il parlamentare azzurro: "Questa tassa rappresenta uno squilibrio competitivo per le nostre aziende e poi – ha proseguito - siamo fermamente convinti che l'educazione alimentare si debba fare con campagne di sensibilizzazione che mirano a una attenzione a certi cibi, ma senza la messa al bando di prodotti, che sono straordinari e caratterizzano l'Italia nel mondo".
Di fronte all’obiezione per cui, invece, un’allerta particolare per determinati cibi e bevande zuccherate sarebbe utile, ha chiarito: "Questo è un modo sbagliato di fare comunicazione sanitaria. Bisogna dire che a certe persone fa male lo zucchero, e quindi devono limitarlo, ma ciascuno deve costruirsi la sua dieta sulla base delle proprie caratteristiche, non si può mettere al bando certi cibi che, presi in maniera moderata, non fanno male. Anzi a qualcuno possono fare bene".


Non c'è quindi spazio per la proposta Pd che rimodulano la tassa prevedendo diversi scaglioni: "Noi siamo totalmente contrari, siamo per mantenere una tassazione uniforme rispetto agli altri Paesi europei, in più segnalo che dove è stata applicata una norma simile c'è stato un aumento di prezzi pazzesco. Come dicevo, vogliamo proprio abolirla".
Anche sul fronte dell'etichettatura, Forza Italia chiude: "Devono essere chiare e trasparenti le informazioni, ma non devono dare indicazioni", ha dichiaro il deputato di FI. Altro discorso se si parla di educazione nelle scuole, per fronteggiare l'obesità tra i giovani: "Siamo stati promotori della proposta di legge che riconosce l'obesità come malattia e siamo assolutamente d'accordo per fare un'operazione nelle scuole e nel Paese, comunicando bene cosa è una dieta equilibrata", ha concluso.

 

 

 

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