24 Novembre 2023

Covid, Vaia: "Situazione sotto controllo. Nessun allarme polmoniti dalla Cina"

Il direttore generale della Prevenzione sanitaria batte sul tasto della vaccinazione: "E' importante che sia disponibile anche in ospedali, Rsa e ambulatori pubblici e privati che hanno in carico le persone fragili"

Di NS
Foto da profilo Facebook Francesco Vaia
Foto da profilo Facebook Francesco Vaia

Mentre sono in aumento in questo periodo i virus respiratori stagionali - nell'ultima settimana il bollettino dell'Iss registra che l’incidenza è salita a 7,6 casi per mille assistiti, con oltre 440mila contagi - rimane alta l'attenzione dle ministero della Salute sul Covid. L'obiettivo primario, evidenziano a Lungotere Ripa, resta quello di proteggere le fasce più fragili della popolazione che, per età o condizione patologica, sono a maggior rischio di sviluppare forme gravi di malattia. Il quadro rispetto al Covid-19 comunque rimane sotto controllo, come spiega il direttore generale della Prevenzione Sanitaria, Francesco Vaia: “Il Servizio sanitario nazionale, in tutte le sue articolazioni è chiamato a impegnare ogni risorsa per una campagna di prevenzione che vede nella vaccinazione lo strumento decisivo. È nostro dovere, perché possibile, ridurre la mortalità e limitare un eventuale aumento delle ospedalizzazioni, che ad oggi sono comunque assolutamente sotto controllo come indicano i dati” (consulta le tabelle in basso).


"Per questo, con le ultime circolari alle Regioni – aggiunge - abbiamo rimarcato l’importanza di promuovere l’offerta attiva delle vaccinazioni affinché, oltre all’importante lavoro dei Dipartimenti di prevenzione, dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle farmacie, la vaccinazione sia disponibile anche negli ospedali e nelle Rsa, nonché negli ambulatori pubblici e privati che hanno in carico le persone fragili e/o affette da malattie croniche". Ma Vaia garantisce anche "massima attenzione alla sorveglianza dell’andamento epidemiologico di tutti i virus respiratori", mentre rassicura sul fronte cinese: "Nessun allarme infine sul tema delle malattie respiratorie pediatriche in Cina, che stiamo monitorando attentamente in stretto raccordo con le istituzioni internazionali”.

 

Le tabelle

 

 

Sempre più vicini ai nostri lettori.
Segui Nursind Sanità anche su Telegram